LA CHIRURGIA REFRATTIVA

OCULISTA FRANCESCO RUBINO

ARTICOLO DEL 21 FEBBRAIO 2023

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Il laser ad eccimeri e lo strumento che utilizziamo per correggere i difetti di vista. La correzione della visione con questo tipo di laser viene definita anche ablazione a freddo, proprio perché utilizzando delle luci ultraviolette a lunghezza d’onda corte, queste ultime impattando sui tessuti non scaldano e non danneggiano i tessuti circostanti. Con il laser ad eccimeri è possibile eliminare o ridurre difetti comuni della vista come miopia, ipermetropia e astigmatismo riducendo o eliminando del tutto la necessità dell’uso di occhiali e lenti a contatto.

I difetti di vista che possono essere corretti sono:
MIOPIA comporta difficoltà nella messa a fuoco di oggetti lontani. E’ causata dal fatto che il bulbo oculare o la cornea presentano una lunghezza eccessiva e l’immagine si forma anteriormente alla retina. Può essere semplice (non supera le 3 diottrie e la retina è in perfette condizioni), intermedia (non superiore alle 6/7 diottrie e la retina è intatta) o patologica (presenta lesioni alle strutture oculari). E’ considerata un difetto ereditario
ASTIGMATISMO causa una visone sfocata, sia da lontano sia da vicino. E’ dovuto al fatto che i raggi luminosi che colpiscono l’occhio vengono deviati in maniera diversa perché la cornea ha una curvatura irregolare. Può essere congenita o dovuta a traumi.
IPERMETROPIA il bulbo oculare è troppo corto o la cornea è insufficientemente curva. I sintomi possono essere latenti e dipendono dall’entità del difetto: strabismo, cefalea, difficoltà nella visione da vicino (e nei casi più gravi anche da lontano).

La chirurgia refrattiva si avvale della tecnologia del laser ad eccimeri per correggere i difetti visivi mediante la vaporizzazione calibrata del tessuto corneale. Le diverse metodiche di trattamento si differenziano l'una dall'altra solo per la fase preliminare di preparazione del tessuto corneale e tutte mediante ablazioni calibrate e personalizzate, tendono a modificare la morfologia della cornea che viene modellata dal laser proprio come fosse una lente, allo scopo di migliorarne la messa a fuoco. Le tre tecniche di chirurgia laser sono: la PRK, la Femto-Lasik e la SMILE E’ da precisare che ogni atto di chirurgia refrattiva, quale che sia la tecnica adoperata, si rivolge alla risoluzione dei soli difetti di refrazione, ma non modifica quelle patologie che possono essere associate al difetto di vista. Ad esempio, un miope con alterazioni retiniche che compromettono parte della sua funzionalità visiva non può sperare di vedere risolto questo problema da un intervento chirurgico a scopo refrattivo né l'intervento può costituire un trattamento preventivo per eventuali, possibili, successive complicanze retiniche. L’intervento, che richiede pochi minuti per occhio viene effettuato in sala operatoria con una anestesia topica (con collirio anestetico). Il recupero visivo è rapido o anche molto rapido con alcune tecniche (lasik) piuttosto che con altre (prk) e si completa in maniera stabile in alcuni giorni.

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